Il mio ultimo post è di quasi due anni fa…cominciavo una esperienza in un nuovo ruolo nella mia azienda…Poi la pandemia ha come bloccato il tempo, soprattutto per quanto riguarda la parte di community e di vita insieme.
Il mio ultimo post è di quasi due anni fa…cominciavo una esperienza in un nuovo ruolo nella mia azienda…Poi la pandemia ha come bloccato il tempo, soprattutto per quanto riguarda la parte di community e di vita insieme.
Ormai quasi 2 anni fa terminavo la mia esperienza nel Ministero della Giustizia e ne iniziavo una nuova, lontano da casa, a Padova, in una importante azienda come Infocert. Sono stati 2 anni importanti, con alti e bassi, ma che mi hanno dato molto dal punto di vista umano e professionale. In estate ho chiesto ad Infocert la possibilità di utilizzare una forma di lavoro poco diffusa in Italia, ma già presente in azienda, quella del telelavoro. Una richiesta nata dalla mia necessità di tornare a casa e di non sentirmi più diviso tra 2 vite diverse.
Questo inizio del 2019 è stato per me all’insegna della community del VMUG e del mio impegno personale nella sua crescita e riuscita, che ormai sempre più spesso corrisponde ad una mia crescita personale, grazie alle esperienze che grazie alla community sto vivendo.
La più importante è stata la partecipazione al Leader Summit, un evento organizzato annualmente dal VMUG e che fa incontrare leaders provenienti da tutto al mondo, al fine di offrire un momento di scambio di esperienze e di idee. Read the rest of this entry »
Nel mese di novembre, dal 27 al 29, ho partecipato alla terza edizione del .NEXTconf europeo, l’evento organizzato da Nutanix in europa per presentare i suoi prodotti e le sue novità.
Chi come me ha partecipato a tutte le edizioni del .NEXTconf , ha sicuramente visto la crescita e l’evoluzione dell’evento,direttamente collegata alla crescita ed evoluzione di Nutanix, passata da azienda specializzata in infrastrutture iperconvergenti a vera e propria enterprise cloud company con un esteso ecosistema di prodotti di terze parti e capace di supportare in maniera effettiva soluzioni di hybrid.
Le infrastrutture iperconvergenti sono ormai una realtà sempre più presente nei datacenter di tutto il mondo e quindi vengono normalmente considerate quando si tratta di effettuare un upgrade tecnologico o si vuole estendere la propria infrastruttura oppure si pensa all’inserimento di una nuova tipologia di workload(ad esempio VDI).
Ma come testare queste nuove infrastrutture?
Si può utilizzare il tool principe dei test sullo storage , IOmeter, per testare anche questo tipo di infrastruttura?
E come eventualmente verificare le prestazioni di ambienti totalmente nuovi, senza provvedere a lunghe e complesse installazioni di test?
Trovandomi per lavoro a dover esaminare e confrontare due diverse infrastrutture iperconvergenti, mi sono trovato davanti a questi dilemmi e dopo aver effettuato una approfondita ricerca,basandomi sulle mie esigenze ho utilizzato 3 tools diversi
Il 7 giugno si è tenuto all’autodromo di Monza l’evento italiano di Veeam, il VeeamOn Forum.
La scelta della location è stata veramente particolare,molto bella anche se un po scomoda da raggiungere per chi si sposta con i mezzi pubblici come me. In compenso vedere da vicino l’autodromo è una bella esperienza, considerando che mentre si svolgeva l’evento, molte macchine correvano sulla pista.
L’evento si è svolto sostanzialmente su due grandi momenti: una mattinata dedicata al concetto di availability nella vita di tutti i giorni, legato all’importanza del dato e alla sua disponibilità, con un occhio alle nuove normative europee, il GDPR ormai conosciuto ai più. Particolarmente piacevole e fuori dagli schemi la sessione del professor Carlo Alberto Carnevale, che ci ha mostrato come il dato venga considerato da un punto di vista esterno al mondo dell’informatica
Largo spazio anche alle storie dei clienti, che hanno mostrato come i dati facciamo ormai parte sempre più della nostra vita,e come la loro gestione, catalogazione e messa in sicurezza sia diventata un’esigenza primaria per qualsiasi azienda.
Il 7 giugno si tiene a all’autodromo di Monza la tappa italiana del roadshow di una delle azienda(se non l’azienda) leader mondiali nei prodotti di backup e disaster recovery: VEEAMON FORUM
Ma come ci ha insegnato già da anni l’azienda russa, il solo concetto di backup è ormai ampiamente superato, sostituito da quello di avaiability, anzi di Hyper Avaialability!
La suite di prodotti di Veeam è andata negli anni sempre più ampliandosi supportando anche i server fisici, con gli agent dedicati, e la gestione del DR, tramite un prodotto molto innovativo e semplice da utilizzare come Veeam Availability Orchestrator.
Io ci sarò, gentilmente invitato anche come blogger.
E voi volete proprio mancare? Per il momento io vi do il link per la registrazione https://go.veeam.com/veeamon-forum-italy/
Se proprio non potete venire,c’è la possibilità di seguirlo digitalmente https://go.veeam.com/veeamon-forum-italy-digital-experience
E allora…ci si vede li?
Quest’anno per me è cominciato in maniera davvero particolare…il 18 dicembre del 2017 ho lasciato il mio lavoro da system administrator presso il Ministero della Giustizia per cominciare a lavorare come system engineer presso Infocert.
Il mio è stato un doppio passaggio molto forte,primo lasciare un posto statale,dopo 19 anni, per lavorare nel privato e ,cosa per me molto difficile, lasciare la mia amata Napoli per andare a Padova,sede del nuovo lavoro.
Due scelte molto forti che mi hanno fatto tremare i polsi ma che ho preso spinto dalla voglia di mettermi di fronte a nuove sfide,alzare un po di più l’asticella ogni volta,per continuare a migliorare.
E posso dire che questi sei mesi di nuova vita da pendolare,ritorno a casa quasi ogni fine settimana , hanno rispettato in pieno le mie aspettative sia dal punto di vista umano che da quello professionale. Ho trovato un ambiente lavorativo stimolante, con molta carne sul fuoco in un’azienda dinamica che sta ripensando se stessa in un ottica di internazionalizzazione del proprio business. La sfida, per il gruppo infrastrutture di cui faccio parte, è quindi quella di fornire una solida base per questa espansione garantendo,come fatto fino ad ora la funzionalità e le performance dei sistemi. Senza contare che per me la vita in un’azienda privata è una cosa del tutto nuova, con modalità operative mai sperimentate,da imparare giorno per giorno. Ci sto mettendo molto impegno e le cose stanno andando più che bene,considerando l’aiuto che mi stanno dando anche i miei colleghi, altra nota positiva di questo cambiamento,che si sono dimostrati molto espansivi e attenti, lontani dagli stereotipi sui veneti,a maggior dimostrazione di quanto questi stereotipi siano stupidi ed insulsi.
Sono stato un po latitante sul blog,cercherò di farmi perdonare nei prossimi giorni, scrivendo di alcune cose che ho seguito in questi mesi.
A presto!
Sabato 28 ottobre sono stati annunciati i vExpert per l’area Cloud del 2017 e tra questi ci sono anche io 🙂
Il programma vExpert Cloud è un sottoprogramma del programma vExpert e segue quelli già attivati per VSAN e NSX e riconosce non la specifica conoscenza,ma l’apporto che la stessa da alla community,attraverso il suo impegno personale nella specifica materia.
Sono fiero e onorato di far parte di questa lista che include alcuni dei maggiori esperti nella materia, spesso miei personali punti di riferimento.
Questo sarà un ulteriore stimolo al mio impegno per la community!
Congratulazioni a tutti i premiati che trovate qui,nell’annuncio ufficiale!
L’evento del VMUGIT di Roma del 17 maggio è da considerare molto riuscito.
Trenta persone che hanno seguito con molto interesse tutte le sessioni fino alle 17,creando un’ottima interazione e rendendo e sintonia nella sala.
Particolarmente gradite le sessioni dei nostri ospiti:
Paolo Latella dell’AWS user group italiano che ci ha parlato del mondo AWS una realtà molto diversa dalla nostra ma che presto diventerà sempre più vicina al mondo VMware. L’interesse per questo mondo cosi distante in questo momento è evidentemente molto alta
Enrico Pepe e Giuseppe Natale di smsengineering hanno invece condiviso la loro esperienza sul campo nella progettazione di architetture virtuali distribuite. La loro esperienza oltre ad essere molto interessante ha innescato una bella discussione molto partecipata.
Grazie inoltre ai nostri sponsor ,Rubrik e Nakivo,che hanno reso possibile l’evento e anche a VMware Italia che ha contribuito all’evento con speaker di altissimo livello.
Il VMUG italiano resta al sud con un evento diverso ma ugualmente interessante.
Il 31 maggio siamo a Napoli,ospiti di ITM(Informatica telematica Meridionale) per un hands on lab sul Cross Cloud,con la collaborazione di VMware e IBM Bluemix.
Trovate tutte le informazioni sulla giornata e le iscrizioni qui
Ci vediamo a Napoli il 31,mi raccomando!