Come testare una infrastruttura iperconvergente

Le infrastrutture iperconvergenti sono ormai una realtà sempre più presente nei datacenter di tutto il mondo e quindi vengono normalmente considerate quando si tratta di effettuare un upgrade tecnologico o si vuole estendere la propria infrastruttura oppure si pensa all’inserimento di una nuova tipologia di workload(ad esempio VDI).

Ma come testare queste nuove infrastrutture?

Si può utilizzare il tool principe dei test sullo storage , IOmeter, per testare anche questo tipo di infrastruttura?

E come eventualmente verificare le prestazioni di ambienti totalmente nuovi, senza provvedere a lunghe e complesse installazioni di test?

Trovandomi per lavoro a dover esaminare e confrontare due diverse infrastrutture iperconvergenti, mi sono trovato davanti a questi dilemmi e dopo aver effettuato una approfondita ricerca,basandomi sulle mie esigenze ho utilizzato 3 tools diversi

  • SLOB
  • HCI benchmark
  • XRAY

Esaminiamoli piu in dettaglio:

SLOB – il tool ideale per testare Oracle

Comincio con SLOB, acronimo di Silly Little Oracle Benchmark.

Qui potete trovare la pagina del progetto su ghithub e qui invece quella del blog, molto completo di Kenvin Closson

SLOB è un tool kit per la generazione di I/O workload per Oracle e include un metodo per testare le piattaforme hardware teso a determinare la sostenibilità del deployment di applicazioni Oracle ad alte performance sulle stesse, realizzando istruzioni SQL su larga scala con il minimo utilizzo della CPU dell’host.

Questo tool è specifico per un workload Oracle e vi servirà un DBA Oracle per utilizzarlo e configurarlo. Ma vi prometto che a lui piacerà molto e gli darà la possibilità di testare tanti aspetti di un database Oracle. Nonostante sia focalizzato sul un solo tipo di workload, risulta essere molto utile considerando l’ampia possibilità di configurazione che permette un’analisi molto approfondita.

Non prevede un tool di reportistica specifico, quindi i report sono da fare a parte utilizzando strumenti terzi

HCI – Benchmark 

HCIBench è l’acronimo di “Hyper-converged Infrastructure Benchmark”. È essenzialmente un involucro di automazione attorno al famoso e collaudato strumento di benchmark open source VDbench che rende più semplice automatizzare i test su un cluster HCI.

HCIBench è un tool creato da VMware come fling e che potete trovare qui 

La prima naturale limitazione di questo tool è che lo potete usare solo con VSAN, anche se su qualsiasi hardware. La seconda è che la reportistica finale, benché molto ampia, non prevede la generazione di report, ma solo la possibilità di consultare i risultati attraverso la creazione di un documento html.

Il tool è molto personalizzabile, ma può anche essere lanciato in modalità easy-run, con configurazioni minime.

Consigliato se avete già deciso la soluzione software e magari volete testare determinate configurazione dell’hardware.

XRAY – la macchina da test

Il tool più completato con il quale effettuare i test per una struttura iperconvergente è soprattutto XRAY

Gratuito ed utilizzabile tramite la semplice registrazione allo specifico sito di Nutanix,questo tool, definito dagli stessi realizzatori la “chaos monkey” delle infrastrutture iperconvergenti, da la possibilità di testare diverse piattaforme software(Nutanix,VSAN,HPE simplivity,etc) con diverso tipo di hardware in molti e diversificati scenari,attendenti alle diverse fasi di vita dell’infrastruttura.

L’utilizzo del tool è di una elevata semplicità:una volta registrati al sito, basta scaricare ed installare la VM,dipendentemente dall’hypervisor utilizzato(attualmente supportati AHV,ESXi,HyperV) e poi collegarsi tramite browser alla stessa.

A questo punto bisogna registrare l’infrastruttura che si vuole testare dando le coordinate del vCenter o del Prism central e poi scegliere il test da effettuare. Consiglio vivamente di avere una rete con un server DHCP raggiungibile dalla macchina XRAY, in modo da poter realizzare comodamente tutti i test. Si può adesso scegliere tra numerosi test che coprono tutto l’arco temporale della vita di una infrastruttura. Inoltre è possibile testare vari tipi di workload, come l’OLPT o il VDI. Spesso i test non spingono le VM alle massime prestazioni ma al raggiungimento di una prestazione predefinita.

Nella figura successiva possiamo vedere un elenco dei test che si possono effettuare,estratto dal datasheet di XRAY

Molto interessanti soprattutto i test riguardanti l’impatto delle operazioni di snapshot e cloning e quelle che simulano la caduta di un nodo o l’upgrade dello stesso. Il test HCI Workflow è probabilmente il modo più completo di testare un’infrastruttura iperconvergente. Vi segnalo solo che alcuni test prevedono lo spegnimento e la riaccensione fisica dei nodi, e sono garantiti solo su piattaforma Nutanix.

Infine il tool prevede la possibilita di generare report sotto forma di file pdf, che riportano oltre al risultato della stesso stesso, anche una breve descrizione del test fatto.

Insomma XRAY è sicuramente il tool più completo e vario, ma se il vostro obbiettivo è virtualizzare o testare un ambiente Oracle, allora dovete sicuramente usare anche SLOB!

 

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